domenica 19 gennaio 2014

Non al denaro non all'amore né al cielo.

Album che ogni buon misantropo dovrebbe portarsi sempre dietro, anzi ogni persona con un pò di sale in zucca dovrebbe averlo sentito almeno una volta nella vita. (chi non l'ha fatto vada in fondo alla pagina per ascoltarlo)











« Avrò avuto diciott'anni quando ho letto Spoon River. Mi era piaciuto, forse perché in quei personaggi trovavo qualcosa di me. Nel disco si parla di vizi e virtù: è chiaro che la virtù mi interessa di meno, perché non va migliorata. Invece il vizio lo si può migliorare: solo così un discorso può essere produttivo. » 
 (Fabrizio De André intervista di Fernanda Pivano riportata sul retro di copertina.)
Si tratta di un concept album, argomento che mi riprometto di trattare, anzi del concept album per eccellenza secondo me.
Ispirato ad alcune poesie tratte dall'Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters ha in ogni canzone, a parte l'incipit, la narrazione di un personaggio dei suoi vizi, delle sue virtù, dei suoi pregi e difetti.
Quest'album ha un solo, unico, incommensurabile difetto...essere stato d'ispirazione a Morgan per il suo secondo album da solista.

La Collina

Incipit dell'album, il ritornello "Dormono, dormono sulla collina" è l'avvisaglia di ciò che ci aspetta. Il brano parla di tutte quelle persone morte accidentalmente (chi cadendo da un ponteggio sulla strada mentre lavorava, chi bruciato in miniera, chi per aborto, chi per amore, chi in un bordello dalle carezze di un animale, o il suonatore Jones, colui che offrì la faccia al vento/la gola al vino e mai un pensiero/non al denaro, non all'amore né al cielo).
E' proprio qui che l'album parte e si realizza con la chiusura dedicata al Suonatore Jones a cui poi sarà dedicata l'ultima canzone.


Un matto (dietro ogni scemo c'è un villaggio)


Chi nella vita non ha avuto la sensazione di non essere compreso? Che gli altri non riuscissero a scalfire la profondità dei nostri pensieri?
Eccone le estreme conseguenze e se i matti fossero persone normali che parlano una lingua e comunicano in maniera diversa?

io cercai di imparare la Treccani a memoria,
e dopo maiale, Majakowsky, malfatto,
continuarono gli altri fino a leggermi matto.

Un Giudice

Come dico sempre, da un cane non aspettarti una dissertazione su platone ma morsi e pisciate sugli alberi.
Il giudice, deriso da sempre per la sua statura, diventa una carogna perchè come tale è sempre stato trattato.

batte la lingua sul tamburo
fino a dire che un nano
è una carogna di sicuro
perché ha il cuore toppo,
troppo vicino al buco del culo.


(...)

e di affidarli al boia
fu un piacere del tutto mio

Un blasfemo (dietro ogni blasfemo c'è un giardino incantato) 
In maniera simile a quanto succede cone la situazione del matto il blasfemo è solo colui che ha avuto coraggio di dire la sua smascherando il buon pensiero comune.
Un blasfemo è come il bambino che non ha pudore di denunciare la nudità dell'imperatore.
è proprio qui sulla terra la mela proibita,
e non Dio, ma qualcuno che per noi l'ha inventato,
ci costringe a sognare in un giardino incantato,


Un malato di cuore


Come gli altri personaggi il malato di cuore soffre di invidia verso gli altri. Il matto sfoga questo suo sentimento imparando la Treccani a memoria, il giudice abbassandosi al livello delle persone che disprezzava perchè lo deridevano solo per la statura, il malato di cuore invece grazie all'amore riesce a trovare un attimo di felicità prima dell'ultimo istante.

ma che la baciai, per Dio, sì lo ricordo,
e il mio cuore le restò sulle labbra.
E l'anima d'improvviso prese il volo
ma non mi sento di sognare con loro

Un medico

Il primo dei "lavoratori" vede l'amore come protagonista, l'amore per gli altri che lo spinge a curare anche chi è senza soldi per poterlo pagare trascurando la moglie ed i figli.
Si ritrova quindi a vendere pozioni miracolose finendo bollato per sempre truffatore imbroglione, dottor professor truffatore imbroglione.

con la diagnosi in faccia e per tutti era uguale:
ammalato di fame incapace a pagare.E allora capii fui costretto a capire
che fare il dottore è soltanto un mestiere
che la scienza non puoi regalarla alla gente
se non vuoi ammalarti dell'identico male,


Un chimico

Anche in questa vicenda, come in quella precedente, l'amore gioca un ruolo fondamentale infatti il chimico non riesce proprio a comprendere come un uomo possa affidare ad un ad un gioco la gioia e il dolore.
Alla fine nella sua smania di capire il mondo e le interazioni chimiche tra i vari elementi lo porta a morire in un esperimento fallito.
  
Fui chimico e, no, non mi volli sposare.
Non sapevo con chi e chi avrei generato:
son morto in un esperimento sbagliato
proprio come gli idioti che muoion d'amore

Un ottico

Racconta la storia di un ottico vuole solo clienti che non sanno che farsene di occhi normali. Forse è la parte più particolare del brano in cui ogni cliente racconta ciò che vede con i suoi nuovi occhiali.


ora vuole soltanto clienti speciali
che non sanno che farne di occhi normali

Il Suonatore Jones

Il suonatore Jones è l'unica canzone che riporta lo stesso titolo della poesia del libro ed è forse l'unico personaggio di cui sono narrate gli affanni che accetta la vita così come è senza un pensiero al denaro, all'amore o al cielo.

Il bunga bunga dell'ex console americano


sabato 18 gennaio 2014

Papa canone


L'uomo senza sonno (The Machinist)


Frutto di una delle trasformazioni più incredibili della storia del cinema, non come quelle di Jhonny Depp, "L'uomo senza sonno" (The Machinist) è uno di quei film che vanno visti assolutamente.

La differenza tra Bale in Batma ed in The Machinist è da brividi
Sicuramente lascia molto perplesso la scelta del finale e comunque il film risulta gradevole, forse il finale può essere scontato ma il viaggio intrapreso da Bale, stupendo in questa interpretazione, è davvero qualcosa che ti tiene attaccato allo schermo.
E' un thriller psicologico senza assassino, senza colpevole e senza praticamente nessuno dei canonici clichè che abbondano nel genere drammatico. Niente escalation di omicidi, niente tensione che schizza alle stelle solo una storia raccontata con molta bravura.Il lavoro sui dettagli è da numeri uno: i riferimenti a Dostoevskij abbondano e Kosar, lo sceneggiatore, non fa mistero di apprezzarlo.
Insomma buona sceneggiatura, buona regia ed un'ottima prova di Bale...che altro si può volere?
Chiudiamo con una chicca: il nome del protagonista è ispirato a quello del fondatore dei Nine Inch Nails, Trent Reznor.




Il misantropo acculturato (poco) - Arena di Capua

« Me ne andavo solo tra le rovine dell'anfiteatro campano, dove rimanevo molte ore, pensando all'antica grandezza di Capua, ad Annibale, a tutta la storia di Livio… » 
(Luigi Settembrini, 1830)



L'anfiteatro Campano o anfiteatro Capuano, è un anfiteatro di epoca romana della città di Santa Maria Capua Vetere, secondo per dimensioni solo al Colosseo, al quale probabilmente servì come modello essendo stato, verosimilmente, il primo anfiteatro del mondo romano. Ha un posto di grande importanza nella cultura classica e moderna, e nell'immaginario collettivo a livello mondiale, per essere stato il luogo da cui il gladiatore Spartaco guidò nel 73 a.C. la rivolta che per due anni tenne sotto scacco l'impero romano (fonte wikipedia).
In poche parole è uno dei pezzi di storia più importanti, a livello mondiale, esistenti al mondo. Il biglietto cumulativo per accedere ai 4 siti del circuito Antica Capua (Museo Archeologico dell’Antica Capua, Anfiteatro Campano, Museo dei Gladiatori e Mitreo) ha un costo, decisamente abbordabile, di 2,5€.
Io ne ho scoperto l'esistenza solo grazie ad un programma tv (mi pare fosse Easy Rider ma non ne sono sicuro) e sono rimasto allibito nel sentire che esisteva qualcosa del genere.
In quel periodo andava per la maggiore la serie Spartacus, ambientata nell'antica Capua.
Mi sarei immaginato un'opera di marketing su larga scala con eventi organizzati, il cast presente a mettere in scena delle finte battaglie, attenzione mediatica e tutto ciò che ne consegue.
Invece nulla.
Purtroppo non siamo americani, noi non abbiamo l'abilità nel rendere tutto uno show. Loro hanno un fosso, lo chiamano grand fosso e lo fanno diventare un'attrazione planetaria. Noi abbiamo la culla che diede la vita ad un'episodio su cui sono stati fatti film e serie di successo e lo teniamo nascosto per tema che ce lo rubino.
 « Un uomo deve accettare il proprio destino, o essere distrutto da esso. » (Frase ricorrente della serie)...noi è da tempo che abbiamo smesso di lottare per il nostro.

L'arena di Spartaco su trip advisor
Progetto Fai

Cattivissimo Me 1 & 2 - Minions Supremacy

Che la Disney sappia come far soldi con il marketing è indubbio ma che qualcuno possa scalfire quel trono è qualcosa che non mi sarei mai aspettato.
Invece ci è riuscita la Illumination Entertainment, che produce per conto della Universal, film in CGI.
Cattivissimo me, Hop e Lorax sono i principali lavori di questa casa cinematrografica ma è sul primo titolo, che ha avuto un seguito, che voglio discutere. Il creatore della Illumination è Cris Meledandri, padre de "L'era glaciale" e "Robots", non un novellino qualsiasi.
Con Cattivissimo me, ed in particolare con i minions (supposte gialle con piedi, braccia ed uno o due occhi) ha fatto centro. Se crediamo che i protagonisti siano Gru, Margo, Edith o Agnes ci sbagliamo le vere stelle sono quelle salsicce gialle con un paio d'occhiali (o meno).
La ricetta è quella giusta: espressioni azzeccate come quando con gli occhi spalancati esprimono meraviglia, un linguaggio poco comprensibile fatto di frasi dal suono buffo e nomi inglesi che fanno si che lo spettatore si affezioni a loro.
Se possiamo discutere dell'umorismo o della qualità dei film è indubbio che I Minions sono un fenomeno dai larghi numeri visto che hanno dei wiki appositi (con tanto di dizionario) e miriadi di giochi, applicazioni, fenomeni ad essi ispirati...
...e pagati.

 P.S: nel 2015 il film sarà incentrato su di loro.

Suora incinta


Politica Giovani


Trota


Notizie dimenticate: 18 gennaio

Ecco le cose importanti accadute oggi che tutti ci siamo dimenticati.

1943 - Seconda guerra mondiale: I sovietici annunciano di aver rotto l'assedio tedesco a Leningrado.
1943 - Seconda guerra mondiale: prima rivolta degli ebrei rinchiusi nel ghetto di Varsavia
1964 – I Beatles appaiono sulla classifica di Billboard magazine per la prima volta
1975 – La sit-com I Jefferson debutta sulla CBS
1978 – La Corte Europea dei Diritti Umani giudica il governo britannico colpevole di maltrattamento di prigionieri nordirlandesi, ma non colpevole di torture
1993 – Per la prima volta il Martin Luther King Day viene osservato ufficialmente in tutti e 50 gli stati degli USA

venerdì 17 gennaio 2014

Garcia


Panda


Plasil

Ritirato dal mercato Plasil.


Resterà a Catania fino alla fine del contratto ed i tifosi etnei nonostante tutto hanno la nausea.

Ius soli - Ius sanguinis - Ius cum grano salis

Lo Ius soli è un'espressione giuridica che indica l'acquisizione della cittadinanza come conseguenza del fatto giuridico di essere nati nel territorio dello Stato, qualunque sia la cittadinanza posseduta dai genitori. Stringendo: chi nasce in Italia è italiano oppure no?
La risposta più classica, quella meno compromettente è: dipende.
Si ma dipende da cosa?
Immaginiamo un bambino appena nato, figlio di due genitori (uno cittadino usa e l'altro cittadino della germania) stranieri, da cosa dipenderebbe? Dai genitori?
I padri han mangiato uva acerba e i denti dei figli si sono allegati? Le colpe dei padri ricadono sui figli?
Se un pluriomicida ha un bambino mettiamo in carcere pure lui?
Ma allora cosa usare come discriminante?
Troppi punti interrogativi per i miei gusti, quindi incomincio a mettere i punti.
Innanzi tutto se noi rispedissimo a casa i bambini brutti non sarebbe male, magari anche chi ha un genitore con la testa tagliata da un'accetta poco affilata. Però magari gli altri paesi un tantinello se la prenderebbero a male visto che le quote di mercato sui buzzurri sono quelle che ogni paese prova a diminuire.
Proviamo con lo ius sanguinis (diritto di sangue) ma allora dovremmo riprenderci gente tipo Al Capone, figlio di un barbiere napoletano ed una sarta di salerno, oppure Torrio, nato direttamente in italia, che a sommarli fanno cento e più omicidi a testa.
E lo spiegate voi a Napoleone che lui era italiano? Quindi la gioconda l'ha donata alla Francia. Ed Elio di Rupo, primo ministro Belga ce lo riprendiamo noi? Ne abbiamo pochi di politici effettivamente.
Magari è il caso di mettere un nuovo tipo di discriminante lo ius cum grano salis. Da utilizzare tre volte al dì dopo i pasti...non per chi richiede la cittadinanza ma per noi.

Renzi-trentenni


Renzi-cav


Arrestato il tastierista dei Modà...era ora!!!


Notizie dimenticate: 17 gennaio

Ecco le cose importanti accadute oggi che tutti ci siamo dimenticati.

1929 – Braccio di Ferro, un personaggio dei fumetti creato da Elzie Crisler Segar, appare per la prima volta con una striscia su un quotidiano.
1944 – Seconda guerra mondiale: le forze alleate lanciano il primo di quattro attacchi con l'intento di sfondare la Winter Line e assediare Roma, uno sforzo che avrebbe richiesto alla fine quattro mesi e che sarebbe costato 105.000 vite umane tra gli anglo-americani.
1973 – Ferdinand Marcos diventa presidente a vita delle Filippine.
1995 – Un terremoto di magnitudo 7,3, chiamato Grande terremoto di Hansin, ha luogo nei pressi di Kōbe, in Giappone, causando gravi danni alle costruzioni e facendo oltre 6.400 vittime.
2011 - Steve Jobs lascia il posto come amministratore delegato della Apple Tim Cook

giovedì 16 gennaio 2014

Peppa Pig, Pop Corn e Salsa BBQ

Boom al cinema per Peppa Pig: due giorni di code al botteghino ed è terzo tra i film più visti.

Gira voce che al cinema girassero popcorn con salsa barbecue. Come far cadere in depressione i genitori facendosi pure pagare per questo.
In merito riporto la recensione fatta da un'amica cinefila.


 
Peppa Pig, vacanze al sole ed altre storie
Reazione a caldo: Peppa Porca!! Evviva, non vedo l'ora!
Bolla, rifletti!: compiango i poveri genitori che dovranno spendere dagli 8 ai 10 euro a testa per una meenkiata che, probabilmente, in Inghilterra avranno già in DVD da anni. Pargoli svezzati da una porca querula, dove andremo a finire… 


Fabrizio De André - Citazione

Mi riesce un po' difficile convincermi che tutti possano aderire al mio punto di vista, che si trovino tutti sulla mia lunghezza d'onda, con tanta compattezza, senza che qualcuno dissenta.

[In D. Fasoli, Fabrizio De André. Passaggi di tempo, p. 70]

Senatori della Lega


I senatori della Lega occupano gli uffici di Grasso...
...giusto per capire cosa siano gli uffici e cosa voglia dire lavorare.

Diete

Digitando la parola dieta su google si trovano circa 4.480.000 risultati mentre con la parola dimagrire circa 1.620.000 risultati.
Gatta ci cova...sembrerebbe che tutti vogliamo fare una dieta ma nessuno vuole dimagrire. Beh in fondo cosa c'è di meglio che un pò di sofferenza autoinflitta per scaricarci la coscenza?
Come moderni flagellanti ci piace mortificare la nostra carne. Punto.
No perchè alla fine i risultati interessano a pochi, mantenere questi risultati interessa ad ancora meno persone. A nessuno, anzi a pochi, interessa che tutto ciò sia efficace, che tutto ciò sia salutare...a tutti piace poter dire " Si ma sono a dieta ", " Prendo il dolcificante ma sono a dieta ", " Non mangio la torta perchè sono a dieta ". Insomma sulle diete e sui prodotti dietetici c'è una speculazione che ci imponiamo noi stessi. Se non ci piacesse così tanto poter dire " Oh ragassi (si come Crozza che imita Bersani) siam passi? Io ci ho provato a fare la dieta ma è come prendere l'acqua dal posso (N.D.T: "pozzo" la z per Bersani è optional) con lo scolapasta " penso che la situazione sarebbe diversa o almeno ci accetteremmo di più per quello che siamo.
Rimane sempre e comunque valido il consiglio di Maria.

Citazione del giorno


Il commercio più lucroso sarebbe quello di comprare la gente per quel che vale e di rivenderla per quel che crede di valere.
Véra de Bénardaky de Talleyrand-Périgord, Nuovi pensieri e vecchi ricordi

I neri sono fortunati

Santelli (Fi): "I neri sono fortunati, non si devono truccare". E poi dicono che Crozza fa satira, a me pare che faccia solo cronaca...sono comici sono i politici loro fanno già ridere da sè.

Notizie dimenticate: 16 gennaio

Ecco le cose importanti accadute oggi che tutti ci siamo dimenticati.

1919 – Il XVIII emendamento che autorizza il Proibizionismo, viene approvato dal Congresso degli Stati Uniti. Entrerà in vigore l'anno seguente, il 16 gennaio 1920
1945 – Adolf Hitler si trasferisce nel suo bunker sotterraneo, il cosiddetto Führerbunker
1969 – Lo studente cecoslovacco Jan Palach si dà fuoco in Piazza San Venceslao a Praga
1991 – Gli Stati Uniti e 27 paesi alleati attaccano l'Iraq per l'invasione del Kuwait
1994 – Italia: il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro scioglie le Camere, finisce così la Prima Repubblica

mercoledì 15 gennaio 2014

Condannato per truffa, scarcerato per un ordine di carcerazione contestato

Scarcerato Pier Paolo Brega Massone, condannato per truffa, falso ed altri reati più gravi. Per cosa? Per un ordine di carcerazione contestato? No vabeh è ironia...

Deca-dance


Genialate italiane.

Vivo in una città che ha una metro nuova di zecca, un servizio di bike sharing ed un sistema di parcheggi centralizzato. La stessa società ha creato una tessera magnetica con cui posso pagare ognuno di questi servizi ricaricando la tessera come fosse una carta di credito prepagata o una sim telefonica.
Tutto perfetto direte...
No perchè il genio spunta qui.
I tre usi della carta sono completamente indipendenti. Cioè se io ho 5€ per il bike sharing non posso pagarci il biglietto della metro, che cosa 1.40€, perchè il conto è separato. Una roba inguardabile...perchè effettivamente forse non è legale in italia avere qualcosa di perfettamente funzionante.

Non capiamo quello che votiamo.

Questo è un video che continua a turbarmi...ed io che pensvo che li pagassimo per capire quello che fanno. Illuso che non sono altro, a non capire quello che votiamo siamo noi italiani.

Meme per gli amanti di futurama


Notizie dimenticate: 15 gennaio

Ecco le cose importanti accadute oggi che tutti ci siamo dimenticati.

1945 – Viene fondata l'agenzia di stampa ANSA.
1973 –
Guerra del Vietnam: Citando i progressi nei negoziati di pace, il presidente statunitense Richard Nixon annuncia la sospensione delle azioni offensive sul Vietnam del Nord.
1974 Happy Days debutta sulla rete televisiva ABC.
1993 – Viene catturato e arrestato Salvatore Riina.
2001 – Wikipedia, un'enciclopedia libera basata su Wiki appare su Internet.

Renzi e le unioni civili


martedì 14 gennaio 2014

Capitan Harlock

Ecco una recensione misantropa di un film che sicuramente attirerà le attenzioni dei ragazzi nati a ridosso degli anni 80. Sicuramente il rischio di essere l'ennesimo film in CG che sputtana un mito per una mera questione economica è molto alto.
La qualità tecnica, elevatissima, non si discute.
In una scena verso la fine si vede un close-up, un primo piano, alla Sergio Leone, in cui si vede l'occhio del buon Harlock e vi assicuro che si fa fatica a distinguerlo da quello di una persona vera: la complessità dell'iride, le rughe intorno all'occhio e le imperfezioni della pelle sono riprodotte in maniera impeccabile.
La trama ha punti, pochi, in comune con il plot originario per il resto è quasi completamente un nuovo universo. Alcuni personaggi sono comuni come la versione del 79, come Yattaran che è diventato un uomo maturo invece del ragazzino impacciato e nerd del cartone originario.
L'Arcadia è pero uno dei pezzi forti del film, le scene dei combattimenti spaziali sono decisamente ben resi e vedere Harlock comportarsi come un pirata qualsiasi che sperona e distrugge, dopo un carpiato, le altre navi di testa usando l'Arcadia stessa vale davvero i soldi del biglietto.
Il protagonista, Harlock, fa ciò che deve fare un grande attore affermato: lasciare ad altri la scena. Il protagonista infatti non è lui ma due fratelli, ed una donna, piazzati ad hoc nella trama per deviare l'attenzione dalla trama.
L'ossesiva ripetizione di alcune frasi però lascia un pò perplesso...almeno all'inizio.
Un piccolo spoiler: Harlock è immortale!!!
Che volete di più?

Zuckerberg, Jelly, il Ragno ed una vita salvata

Mark Zuckerberg (Facebook) che usa l'applicazione Jelly, l'applicazione creata dal co-fondatore di Twitter Biz Stone, è già una notizia curiosa di suo.
Come dire che Bill Gates sia beccato ad usare un I-phone o che Marchionne vada in giro in Volvo o che un giocatore dell'Inter si metta la maglia del Milan...ah no quello è già successo.

Dicevamo Zuckerberg fa pubblicità all'iniziativa di un suo rivale ma lo fa con una domanda tra le più insensate che abbia mai sentito: “What kind of spider is this and is it okay to let it keep living in my shower?” (per chi non mastica l'inglese: " Di che tipo di ragno si tratta ed è ok farlo vivere nella mia doccia?).
Ma è davvero necessario sapere di che ragno si tratta? E sopratutto...un ragno in doccia ce lo vuoi lasciare o pensi che sia il caso di toglierlo?!?! (per inciso la foto è quella reale, non si tratta di un ragnetto ma di una roba piuttosto "importante sotto tutti i punti di vista" per dirla alla Conte). Forse Zuckerberg può comprarsi una casa nuova per ogni ragno ma evidentemente il suo agente immobiliare era in ferie.

Comunque pare che la risposta sia arriva in poco tempo suggerendogli di buttare il ragno fuori casa visto che comunque, ogni tanto, la doccia si deve fare.
Alla fine tutto si è risolto per il meglio
La vita salvata è quella del buon Zuckerberg?
No è quella del ragno!

De Girolamo

D'Urso e la bestemmia


UE-giovani italiani


Sparatoria al Cinema - C'è chi sta peggio.

Pensavo che l'Italia fosse un paese del cavolo...ma c'è chi sta peggio.

Pare che negli USA si sia generata una sparatoria per l'uso di un cellulare all'interno di un cinema (notizia). Fosse così anche in Italia in un paio di settimane e con un paio di blockbuster in programmazione metà della popolazione sarebbe in ospedale o al cimitero.
Forza ragazzi dobbiamo migliorare...ora come ora chi usa il telefono al cinema al massimo si prende dei vaffa

Lo spread (Facile essere froci con il culo degli altri)

Oggi dico la mia sullo spread. Forse non tutti lo sanno cosa significa: differenza.
Ma...differenza tra cosa? Prima di tutto iniziamo dalle basi, si può parlare di spread tra titoli di stato decennali italiani e tedeschi, sicuramente questo è quello che ormai viene comunemente chiamato spread, ma possiamo usare la parola spread per indicare la differenza di rendimento tra Bond e Bonos, i titoli di stato spagnoli, e così via...

Fino al 2002 l'italia ha usato, fondamentalmente, il metodo della svalutazione cioè di emettere altra moneta per coprire una mancanza di fondi. Il risultato era una svalutazione, appunto, della Lira nei confronti delle monete forti, marco, sterlina e dollaro.
Tutto ciò portava degli effetti benefici nel breve periodo perchè si aumentava la domanda interna, visto che importare dall'estero era più costoso, e si facilitavano le esportazioni visto che i prodotti all'estero costavano meno. Sicuramente c'era anche uno svantaggio nell'importazione di materie prime ma ci comportavamo come la cina facilitando il tutto con il basso costo delle trasformazioni, in più l'italia non ha mai esportato prodotti a basso costo in maniera preponderante quindi è facile capire come lo svalutare sembrasse una politica redditizia. Tutto ciò però faceva aumentare l'inflazione, perchè chiaramente nessuno teneva 100 lire in banca visto che se oggi ci compravi due chili di pane domani ne compravi uno e ad un aumento della domanda corrispondeva un aumento dei prezzi. Per mantenere bassa l'inflazione si usavano dei bond con alti rendimenti così da convincere, gli italiani sopratutto, a tenere il loro denaro vincolato. Chi non ricorda i buoni postali che radoppiavano di valore in 5 anni e triplicavano in 7? Ecco quelli...

Dal 2002, con l'entrata in vigore dell'Euro, è finita la stagione delle svalutazioni. I bond decennali però continuavano a scadere e gli alti rendimenti che fino all'epoca garantivamo sono diventati un boomerang perchè non potendo più emettere altra moneta i governi hanno continuato ad emettere bond per coprire le uscire e questo ci ha portato a difficoltà nel vendere i nostri bond. Il mercato era saturo.
Il tutto nel 2012, la data non è casuale infatti erano giusto i primi bond emessi dall'entrata in vigore dell'euro.
Da qui l'assalto dei mercati ai bond italiani con speculazioni e quant'altro. La spiegazione può sembrare complessa ma non lo è.
In poche parole sono stati i politici italiani, quelli votati da noi, che ci hanno ficcato nella crisi...ed il nostro sangue, forse, ce ne tirerà fuori.
Facile essere froci con il culo degli altri.

Schettino


Il misantropo alle poste-2

Altra scenetta tragicomica alle poste

Io: " mi versi 250€ "
Impiegata: " Ecco fatto...sono 350€ "
Io: " avevo detto 250...non li ho 350 "
Impiegata: " E adesso come facciamo?...per annullare il versamento ci vuole una macchina apposita che usa il direttore che ora non c'è...non li ha altri 100€? "
Io: " no...ma se mi fa prelevare 100€ siamo pari...il conto delle operazioni effettuate è 250€ "
Impiegata: " Perfetto...ma può farlo? Li ha sul conto? "  
Io: " Lei ne ha appena versati 350 che ne dice? "
Impiegata: " Ah bene...facciamo "
...dopo aver fatto l'altra operazione...
Impiegata: " Ha capito? Ora mi deve dare solo 250€...chiaro? "

Ma sono io che ho un QI di 1039812903718037912 oppure gli altri che shanno criceti sulle ruote nel cervello?

Notizie dimenticate: 14 gennaio

Ecco le cose importanti accadute oggi che tutti ci siamo dimenticati.

1968 – La notte tra il 14 ed il 15 gennaio, nella Sicilia occidentale si verifica il terremoto del Belice, che provoca vittime, ingenti danni, e la distruzione parziale o totale di alcuni paesi, come nel caso di Gibellina, Salaparuta, Poggioreale e Montevago, che verranno poi ricostruiti
1976 – Esce il primo numero del quotidiano La Repubblica, diretto da Eugenio Scalfari.
1994 – Il presidente statunitense Bill Clinton e quello russo Boris Yeltsin firmano gli Accordi del Cremlino che fermano il puntamento preprogrammato dei missili nucleari e provvedono per lo smantellamento dell'arsenale nucleare dell'Ucraina
2011 - Zine El-Abidine Ben Ali scappa dalla Tunisia, in seguito a delle rivolte cittadine della Tunisia.

Twitter-Icardi


Razzi


Citazione del giorno


Che l’umanità serva a qualcosa, ancora nessuno è riuscito a dimostrarcelo.
Giovanni Soriano, Maldetti. Pensieri in soluzione acida

lunedì 13 gennaio 2014

Marò

Ragazzi io, illo tempore, mi lessi i principi del SUA (o come cavolo si chiama), la legge antipirateria indiana, che prevede chiaramente e senza ombra di dubbio la pena di morte per chi con le sue azioni provoca la morte di qualcun altro.
Non voglio discutere sulla giustizia, sull'etica di quanto detto mi riservo di farlo dopo, seguitermi per un istante.
La situazione, bene ricordarlo, vede gli italiani che volontariamente su consiglio del ministero degli esteri si sono recati li per rispondere a domande riguardante l'incidente. Il tutto si è poi trasformato in arresto ecc..cioè prima, gli indiani, hanno detto "abbiamo un inchiesta per atti di pirateria a carico di un peschereccio fatto così e cosà, voi avete subito attacchi? " il comandante dell'Enrica Lexie risponde di si ed entra in acque indiane.
Primo errore.
Dopo un paio di giorni appare chiaro, da testimoni i marò passano ad imputati.
Le prime reazioni dicono che il SUA non si applica a navi battenti bandiera di paesi terzi o a militari di altri paesi. Non è vero il SUA non si applica a: navi da guerra, navi da supporto di cui la proprietà è di uno stato terzo, navi ritirate dalla navigazione.
Balliamo un balletto squallido in cui teniamo un piede in due scarpe e ci ritroviamo con scenette tragicomiche in cui Terzi prima fa l'eroe e poi il pirla.
Ora la domanda: di cosa dovrebbero accusarli, secondo i governanti italiani, se non di pirateria? E la pirateria, in india, prevede la pena di morte non si scappa.
Cioè secondo l'accusa questi avrebbero sparato a sti pirati/pescatori indiani...mica possono passare da un'accusa di omicidio ad una di consumo illegale di alcolici.
Ogni tanto mi domando se chi parla lo fa giusto per non far marcire i denti in bocca.

Berardinho


Legalizzala


Fassina-Renzi-Obama il Fareob

Stavo pensando stamattina: Fassina si è dimesso perchè Renzi se ne è uscito dicendo " Fassina Chi? ".
Ma allora Obama, il ragazzo abbronzato, che doveva fare dichiarare guerra all'italia?

Il misantropo e le poste

Ecco i vari episodi che mi vedono, mio malgrado, coinvolto in situazioni che rischiano di farmi sbroccare.Mio malgrado perchè oltre a cambiare tre uffici postali, tra cui quello centrale della città in cui vivo, non so che fare.







EPISODIO 1:
Impiegato alle poste: " mi deve scrivere -on line-"
Io:"ok"
Impiegato:" manca la A "
Io:"dove?"
Impiegato:"in lain"

...Posso piangere?


EPISODIO 2
Io: "è arrivato dopo una settimana esatta, quindi cinque giorni lavorativi "
Impiegato: " ma ha contato sabato e domenica? "
Io: " No...in una settimana ci sono cinque giorni lavorativi " ...quello prende ed inizia a contare con le dita i giorni..

Cartello misantropo


Ecco un cartello che non poteva non essere citato nel mio blog. Chissà se si legge dal Giglio.

Berardi


Cav-Santanchè


Citazione del giorno


Talvolta si vorrebbe essere cannibali, non tanto per il piacere di divorare il tale o il talaltro, quanto per quello di vomitarlo.

Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

domenica 12 gennaio 2014

Citazione del giorno

Piccola obiezione al razzismo: non c’è peggior razza di quella umana.
Giovanni Soriano, Malomondo

Jelly - l'applicazione per chiedere le cose.

Uno dei fondatori di Twitter ha creato un'applicazione, chiamata Jelly, che promette di rivoluzionare il modo in cui acquisiamo le informazioni.
Gli slogano che spingono questa nuova app sono "Let’s Help Each Other" e "Friends follow friends." in cui sono praticamente riassunti le idee alla base di questa applicazione per gli smartphone più evoluti.
Fondamentalmente si basa sull'assunto che se tu hai una domanda, lì fuori, c'è qualcuno che ha la risposta.
L'applicazione dovrebbe quindi sostituirsi alla domanda al vicino esperto di bricolage o all'amico geek, all'amica della mamma bravissima a fare gli arancini o alla nonna che fa un sugo che non si batte.
Se siete tra i fortunati possessori di uno di questi, poco costosi, telefoni (Google: Nexus 4,5-HTC: One, First-LG: G2-Motorola: X, G, Droid Razr-Samsung Galaxy: S3, S4, Nexus, Note 2, 3-Qualunque dispositivo apple con iOS 6.1 o successivi) allora potrete provarla.
Nel caso contrario dovrete ricorrere ad un metodo molto meno figo.
Se ne sentiva proprio la mancanza.


Renzi-Letta


Citazione del giorno

La mia è una personalità a cipolla, più la sbucci peggio è Autocitazione

Schumacher


Cosa diciamo tramite mail ed i social network - Piovono Bufale

Ultimamente mi domando il perchè certe persone, che non ritengo affatto stupide, abbiano il vizio di pubblicare pagine, status, condividere immagini che fanno riferimenti a fantomatiche congiure, malattie inspiegabili, logge massoniche che ci condizionano con rosari maligni, piante che al solo guardarle guarisce anche tuo nonno che non vedi da un mese e chi più ne ha più ne metta.
Queste persone decidono di condividerlo con gli altri perchè, spero, vogliono avvertire gli altri.
Voglio dire cosa tanto copiare su google, non dico riscrivere completamente che poi diventa davvero peggio dei lavori forzati, parte del testo che ci interessa gli altri leggano? Nessuno si domanda: cosa pensano di noi gli altri nel leggere questa notizia?
Io ho fatto una prova e vi assicuro che il 90% di queste notizie sono false al punto che su google la prima pagina suggerita è di un sito che si occupa di smascherare le bufale oppure il riferimento corretto.
Per essere sintetici riporto dal sito Il Disinformatico (http://attivissimo.blogspot.it) una serie di considerazioni sui risultati, possibili, della diffusione sconsiderata di catane di sant'antonio e similari:
  • Quelle che parlano di sostanze tossiche presenti nei prodotti più disparati danneggiano le aziende che li producono: questo significa danneggiare inevitabilmente anche i loro lavoratori.
  • Diffondere una bufala vi fa fare la figura degli ingenui che abboccano a qualsiasi storia senza prendersi la briga di verificarla e senza neppure chiedersi se sia plausibile.
  • Le catene spedite dal posto di lavoro vi possono costare il lavoro! Spesso i programmi di posta aggiungono automaticamente in coda a ogni messaggio il nome del mittente e quello dell'azienda o dell'istituto presso il quale lavora il mittente. Il risultato è che una catena spedita dal posto di lavoro sembra "autenticata" dall'azienda/istituto, che difficilmente gradisce che il proprio nome venga abusato da un dipendente e associato a una bufala.
  • La diffusione di false notizie può portarvi in tribunale. Sono a conoscenza di almeno un caso in Italia in cui l'incauta diffusione di un appello ha avuto conseguenze legali per chi l'ha fatto circolare. Non posso dare dettagli perché mi è stato chiesto di non darli proprio per evitare ulteriori danni alle società e alle persone coinvolte. (aggiungo che la possibilità è remota ma esiste un articolo del codice penale, il numuero 656 che recita "Chiunque pubblica o diffonde notizie false, esagerate o tendenziose, per le quali possa essere turbato l'ordine pubblico, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a trecentonove euro").
  • Grazie all'inesperienza degli utenti della Rete, le catene viaggiano con centinaia di indirizzi di e-mail al seguito. Gli spammer (i pubblicitari-spazzatura di Internet) usano queste catene per raccogliere indirizzi a cui mandare la loro assillante pubblicità più o meno pornografica, virus e compagnia bella. Se partecipate a una catena di Sant'Antonio, anche il vostro indirizzo finirà nelle liste degli spammer.
  • Questi messaggi diventano spesso enormi (150 K e passa) a furia di accumulare indirizzi in coda. Questo significa che ci vuole tempo per scaricarli, e il tempo è denaro, per chi si collega a Internet con il telefono o il cellulare. In altre parole, spedire catene di Sant'Antonio costa: costa a chi le riceve oltre che a chi le manda.
La domanda diventa quindi "come mi difendo?".
Beh prima di tutto spesso sono messaggi tradotti dall'inglese e quindi dall'italiano un pò zoppicante.
Anche questa volta mi appoggio per pigrizia al sito Il Disinformatico più per pigrizia che per altro visto che spesso basta il buon senso:
  • Parto sempre dal presupposto che tutti gli appelli che ricevo sono bufale fino a prova contraria. Molti utenti, invece, danno per buono tutto quello che leggono sullo schermo del PC. Lo so, il mio è un atteggiamento cinico, ma deriva dall'esperienza: la maggior parte degli appelli è effettivamente falsa.
  • Do un'occhiata alla coerenza interna del messaggio. Ci sono contraddizioni evidenti? Allora è assai probabile che sia una bufala.
  • Poi guardo i dati concreti contenuti nell'appello: riferimenti a date, persone, nomi, aziende, indirizzi, leggi o documenti. Se non ci sono riferimenti precisi, anche questo mi fa propendere per la bufala.
  • Se invece i riferimenti ci sono, li indago tramite i motori di ricerca, come Google: immetto una frase tratta dal messaggio, che va scelta in modo che sia univoca, cioè costituisca una serie precisa e piuttosto insolita di parole che difficilmente compariranno in messaggi diversi da quello che sto cercando. Se non trovo niente nei siti autorevoli (riviste di settore online, CNN, BBC, Amnesty International, per esempio), è probabile che sia una bufala.
  • Sempre in Google, scelgo l'opzione Groups per cercare la stessa frase nell'archivio dei newsgroup.
  • Poi visito i siti dedicati alle bufale celebri, che sono tappe obbligate di qualsiasi indagine su catene come queste. In genere trovo che l'appello è già stato analizzato e sviscerato (autenticandolo o meno) in uno o più di questi siti.
  • Prima di raggiungere una decisione, comunque, cerco di avere più di una fonte, dato che anche le testate più blasonate ogni tanto pubblicano stupidaggini e commettono errori.
  • Come faccio a decidere se una fonte è autorevole? Seguo due criteri fondamentali: il primo è che le agenzie di stampa, CNN e BBC sono autorevoli perché fanno sì degli errori, ma in genere ci azzeccano (o perlomeno ci azzeccano molto più spesso di tante altre fonti). Il secondo è il criterio del tornaconto. Per esempio, se il Papa dice che ha le prove dell'esistenza di Belzebù, lo considero fonte di parte (ha un tornaconto nell'affermarlo). Se il Papa dice che ha le prove che Belzebù non esiste, lo considero fonte autorevole (perché manca un tornaconto, anzi, dicendolo va contro le proprie convinzioni).
Un esempio banale? Stamattina (12/01/2014) trovo in bacheca la foto di un tipo che ha tagliato la testa ad un gatto (oltre i commenti personali di molte persone incazzate)
Primo passo, che faccio, cerco su google. Non mi applico neanche copio praticamente la prima riga della didascalia della foto e trovo dei risultati contrastanti.

 Come si vede persino il Resto del Carlino online abbocca alla bufala...giusto per renderci conto di quanto è potente usare uno strumento come la diffusione virale.
Sotto però già scopro la prima magagna: il Resto del Carlino pubblica una notizia con un anno di ritardo?
Come direbbe il saggio qualquadra non cosa.
Passo ad una ricerca "raffinata"


Ecco che già la cosa assume dei connotati più bufalistici e meno giornalistici.
Clicco sul primo link e trovo la stessa foto, con riferimenti a siti che diffondono la notizia a partire dall'anno passato.
Comunque la notizia non è falsa, cambia solo nome, data e luogo...diciamo che è come trasformare la notizia "Caino ammazza suo fratello Abele" in "Il signor Caio ha ammazzato suo fratello Tizio ieri a Canicattì". Sempre fratelli sono, sempre di omicidio si tratta ma una cosa è decisamente "datata" (sempre ammesso che sia successo per chi diffida della Bibbia).

Come detto...basta il buon senso ed pizzico di sale in zucca e la bufala va giù, come canterebbe Mary Poppins.

sabato 11 gennaio 2014

Pro o contro la sperimentazione animale?

Sulla sperimentazione animale non ho le competenze necessarie per dire se sia necessaria o meno.
Parto dall'assunto che maltrattare un animale sia detestabile, e quindi a meno che non sia strettamente necessario, far soffrire una bestiola è qualcosa che mi da profondamente fastidio. Per dirla fuori dai denti, se il problema fosse solo nella ricerca cosmetica per me potrebbero smettere di sperimentare nuovi deodoranti, rossetti, creme anti rughe per i prossimi 500 anni e non ne soffrirei neanche per un istante.
Si dovrebbe discutere della possibilità di eliminare le ricerche sugli animali, in vivo, e spostare le nostre attenzioni sui lavori in vitro o in silico (cioè similazioni al computer).
Le principali obiezioni riguardano la reale validità delle prove in vitro e la rilevanza dei risultati per quanto riguarda gli uomini. Certamente, credo, ci saranno dei farmaci utili per i ratti ed invece altamente tossici per gli uomini, alla stessa maniera però, credo, visto che ci sono animali utilizzati per creare protesi (la valvola mitralica è l'esempio più classico) allora in alcune circostanze questi studi sugli animali dovrebbero dare dei risultati accettabili.
Purtroppo posso usare solo il se ed i forse perchè non sono uno studioso e non mi arrogo il diritto di sapere tutto lo scibile umano, per quanto mi piacerebbe poterlo fare.
Tre frasi indicano, nella mia esperienza, la principale obiezione alla sperimentazione su animali:
  1. Ci sono già moltissime sperimentazioni che vanno avanti solo in vitro ed in silico. Perfetto ma vi domando, voi dareste a vostro figlio un farmaco mai provato su alcun essere vivente? E se il farmaco per l'influenza fa insorgere emorragie interne siamo proprio sicuri che nelle prove in vitro risulti? Cercando in rete, su PubMed per esempio, ho visto che la percentuale di ricerche in vivo è di circa il 90% delle ricerche totali. O tutti i ricercatori fanno parte della grande lobby mondiale o qualcosa di serio pensano di farlo...ed io preferisco affidarmi a loro piuttosto che ad un politico che si presenta in tv.
  2. Le industrie farmaceutiche vogliono usano la sperimentazione animale come parafulmine per le azioni legali. Beh allora mi domando perchè, visto che sono aziende così malvage e legate ai soldi, non trovino il modo di manipolare i media per far accettare a tutti le forme alternative di sperimentazione così da risparmiare comunque i soldi. Forse in qualche caso si sono dimostrate utili le sperimentazioni sugli animali e forse non possono totalmente farne a meno. In fondo un pc una volta comprato funziona solo con la corrente, dei test con trial doppio ceco sono qualcosa di molto più costoso eppure lo fanno, forse perchè alla fine sanno che non possono farne a meno.
  3. Bisognerebbe prevenire piuttosto che curare e ricercare. Si ma se non so cosa prevenire, se non so che il fumo fa venire il cancro ai polmoni è un pò dura che io prevenga...prevengo tutto? La mia indole misantropa ne gioirebbe ma il mio cervello mi dice che qualquadra non cosa.

Concludendo: per me stabilire se la sperimentazione sia assolutamente possibile da rimpiazzare è impossibile da affermare in tutta coscenza. Usando il princpio definito Rasoio di Occam, cioè nel dubbio è sempre la soluzione semplice la migliore, mi permetto di dire che con il buon senso la ricerca sugli animali mi pare ancora necessaria.
Potremmo discutere se sia il caso, per fare un esempio banale, di testare gli antistaminici sugli animali. Potrei anche essere dell'idea che i farmaci attuali, per le patologie di bassa rilevanza, siano sufficenti ma per altre questioni francamente il buon senso mi dice che in qualche caso serva ancora testare e provare sugli animali.

Nel dubbio preferisco sacrificare cento topi e duemila scimmie che un bambino.


P.s: girando in rete ho trovato questo botta e risposta dal sito dell'AIRC che mi pare sia abbastanza esauriente.

Le domande più frequenti sulla sperimentazione animale

"La prevenzione salva molte più vite della cura. Perché non si finanzia la prevenzione anziché la ricerca?"

La prevenzione ha, più che mai, bisogno della ricerca. Senza la ricerca, che ci fa conoscere le cause interne ed esterne scatenanti i tumori ed il modo secondo il quale il nostro organismo reagisce di fronte a tanti stimoli esterni capaci di generare le modificazioni genetiche che portano al cancro, come si potrebbero sviluppare i metodi per fare prevenzione?

"La sperimentazione sugli animali, che sono diversi dall'uomo, è inutile e antiscientifica"

A livello di corredo cromosomico, esistono molte più similitudini che differenze, tra le varie specie animali. Ad esempio, i topi condividono con l'uomo l'85% del patrimonio genetico, mentre le funzioni dei geni sono identiche (un roditore è assai probabilmente alle origini dell'albero evolutivo che ha portato all'homo sapiens). Per questo, la sperimentazione animale può essere indispensabile per alcuni progetti di ricerca, e sono innumerevoli le testimonianze di importantissime conquiste raggiunte proprio attraverso questa metodica. Un esempio per tutti: uno dei nostri più recenti successi è l'identificazione di un gene legato allo sviluppo delle metastasi nell'uomo, resa possibile dagli studi sullo stesso, identico gene presente nel moscerino della frutta.

"I moderni metodi di ricerca escludono l'utilizzo degli animali"

È vero che le più moderne metodologie di ricerca, soprattutto nell'ambito della ricerca di base, indagano i componenti cellulari, e quindi non hanno alcun bisogno della sperimentazione animale. Tuttavia, quando si è arrivati a determinare in via teorica le fasi di un processo cellulare collegate con l'insorgenza o lo sviluppo del tumore e le strade per contrastarlo, una verifica su un organismo complesso è, in pochi e ben delimitati casi, assolutamente necessaria.

"La sperimentazione sugli animali è usata indiscriminatamente e senza alcun controllo"

In quei pochi e delimitati casi nei quali la sperimentazione animale è necessaria, debbono essere seguite regole molto precise che ne valutano non solo l'effettiva necessità, ma anche il modo con cui la ricerca verrà svolta, secondo i parametri di un codice etico molto rigido. In mancanza di queste certificazioni, il progetto non viene approvato.

"Preferisco finanziare associazioni ed istituti che non impiegano la sperimentazione animale"

Ognuno è libero di fare le proprie scelte. Tuttavia è bene sapere che molte tra le più importanti scoperte che hanno illuminato il percorso della ricerca scientifica, ed alleviato le sofferenze di innumerevoli individui, senza la sperimentazione animale non sarebbero mai state raggiunte.

"La vivisezione è una pratica inumana e crudele"

Verissimo. La vivisezione non è più praticata da decenni in nessun laboratorio scientifico degno di questo nome. La sperimentazione animale fatta con le garanzie ed i limiti che sopra sono stati descritti è tutt'altra cosa.