giovedì 2 gennaio 2014

Chi è un misantropo

Oltre il primo sfogo dell'anno vorrei che fosse chiaro a tutti, a me in primisi, chi è un misantropo.
Wikipedia, mirabile concentrazione di tutto lo scibile umano inutile, descrive la misantropia come: "un sentimento ed un conseguente atteggiamento d'odio totale o sfiducia nei confronti del genere umano ovvero l'attitudine all'antipatia e alla sfiducia verso le altre persone".
In poche parole tutti siamo misantropi ed in fondo non lo è nessuno.
Sfatiamo un mito, se così vogliamo chiamarlo, un misantropo non è pessimista semplicemente fa la stima di ciò che ha attorno e trae le sue conclusioni. Parliamoci chiari quanti di voi hanno mai perso soldi, chiavi, portamonete, cellulari? Io tante volte. E quante volte qualcuno che li ha ritrovati ve li ha restituiti?
Io direi che non arriviamo al 5%.
A me per dire è successo solo una volta ed avevo perso delle chiavi che erano inutili a meno di non girare per tutta la città provando ad aprire portoni a caso.
Un'altra cosa che ci tengo a precisare è che il misantropo non è un razzista, come si legge in certi siti da cui anche io prendo spunto, anzi forse lo è nel senso che ritiene l'intera razza umana come ipocrita.

Io non ho pregiudizi razziali, e penso di non avere pregiudizi di colore, né pregiudizi di casta, né pregiudizi, credo. Anzi, lo so. Posso sopportare qualsiasi società. Tutto ciò che m'importa sapere di un uomo è che sia un essere umano – ciò è abbastanza per me; non potrebbe essere niente di peggio. (Mark Twain)

 Oltre questo penso che sia giusto dire che ognuno di noi è misantropo nella misura in cui è preda di pregiudizi negativi riguardo al prossimo ed ognuno di noi è un illuso nella misura in cui è preda di pregiudizi positivi allo stesso riguardo. Forse solo i bambini che non hanno esperienza hanno le uniche menti obbiettive.

Certo nessuno di noi è come Gregory House o Gil Grissom, nessuno può esserlo perchè a noi le cose non vanno sempre come pensiamo; noi abbiamo solo un episodio da recitare e dobbiamo farlo senza copione quindi in fondo possiamo sbagliare giudicando in maniera positiva chi ci sta intorno. I bambini non mi fanno pena anzi li invidio.

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